gli utilizzi, le funzioni e le nuove scoperte
Gran parte di ciò che definisce la nostra vita moderna è reso possibile dalla tecnologia delle onde radio, che ha cambiato il mondo in modi che i primi ricercatori non avrebbero mai potuto prevedere. Nessuno avrebbe avuto l'idea che le onde radio esistessero e che potessero essere sfruttate per la comunicazione wireless. È una storia affascinante che continua a svolgersi fino ad oggi. Torniamo all'inizio per capire come questa tecnologia si è evoluta.
La ricerca sull'elettricità e il magnetismo risale al 1700, ma nessuno fu mai in grado di mettere insieme l'immagine di come funzionava l'elettromagnetismo fino a quando James Clerk Maxwell pubblicò il suo Trattato sull'elettricità e il magnetismo nel 1873. Era la prima volta che qualcuno esponeva un solido, caso matematico per l'esistenza di onde elettromagnetiche. Pochi anni dopo, il fisico tedesco Heinrich Hertz ha dimostrato le idee di Maxwell attraverso la sperimentazione. Hertz, tuttavia, non ha mai compreso tutto il potenziale delle sue scoperte. Il suo interesse per la questione era puramente accademico. Alla domanda su cosa significasse la sua scoperta, ha risposto: "Non serve a nulla".
Se solo avesse vissuto ancora un po '. Nel 1894, lo stesso anno in cui morì Hertz, un inventore italiano di nome Guglielmo Marconi stava conducendo esperimenti nel suo attico per sfruttare la potenza delle onde radio. Poco dopo, si è trasferito in Inghilterra per iniziare dimostrazioni pubbliche dei primi sistemi radio funzionali, utilizzando con successo la tecnologia delle onde radio per trasmettere in modalità wireless i messaggi del telegrafo. Questo culminò in una dimostrazione senza fili di successo attraverso il Canale della Manica nel 1899.
Tuttavia, Marconi aveva ambizioni molto più grandi. Voleva rendere la comunicazione transatlantica senza fili una realtà. All'epoca i cavi sottomarini venivano utilizzati principalmente per la telegrafia transatlantica, ma questi cavi erano costosi e potevano essere facilmente tagliati. Marconi sapeva che la tecnologia delle onde radio aveva il potenziale per rivoluzionare la comunicazione globale, ma doveva prima dimostrare che era praticabile su lunghe distanze. Con l'aiuto del suo consulente scientifico John Ambrose Fleming, ex allievo di Maxwell, iniziò la costruzione della prima stazione di telegrafia senza fili a lunga distanza al mondo a Poldhu, nel sud-ovest dell'Inghilterra. L'obiettivo era quello di trasmettere i segnali a una stazione di ricezione che avevano costruito a Terranova, in Canada. Dopo diverse settimane di tentativi ed errori, Fleming riuscì a trasmettere il messaggio a Marconi, che stava aspettando dall'altra parte in Canada, nel 1901. Tuttavia, erano ancora lontani dall'avere un sistema a lunga distanza percorribile.
Fleming sentiva che i trasmettitori e i ricevitori erano le fonti del problema. I primi sistemi radio utilizzavano il coherer, una prima forma di rivelatore di segnali radio sviluppata nel 1890 dal fisico francese Edouard Branly. I Coherer erano inaffidabili e non erano adatti per i loro obiettivi di comunicazione a lunga distanza. Fleming aveva precedentemente lavorato come consulente per la società Edison e pensava che la progettazione delle lampadine a incandescenza di Edison potesse contenere la risposta per risolvere il loro problema. Nel 1904, sviluppò una valvola a due elettrodi all'interno di un bulbo a vuoto. Passava solo corrente in una direzione e, quando veniva usata con un galvanometro come parte di un circuito elettrico sintonizzato, poteva rilevare con successo le correnti di onde radio ad alta frequenza. Questa innovazione divenne nota come valvola termoionica o a diodo e rappresentò un enorme balzo in avanti per la vitalità della tecnologia delle onde radio. Questo è stato successivamente migliorato con il triodo, sviluppato da Lee de Forest, che potrebbe ulteriormente amplificare il segnale. Questi sistemi a valvole avrebbero goduto di molti decenni di utilizzo nell'elettronica di consumo prima di essere gradualmente eliminati a favore dei transistor negli anni '60 e '70.
Gli anni '20 videro la prossima grande ondata di sviluppo della tecnologia delle onde radio. La società Marconi iniziò a trasmettere programmi ogni giorno e presto venne lanciata la British Broadcasting Company (BBC). Quando le radio personali sono diventate disponibili al pubblico, la tecnologia ha continuato a migliorare gradualmente. Negli anni '30, la maggior parte delle radio di proprietà privata erano ricevitori radio supereterodina o "superhet", che miglioravano notevolmente le prestazioni radio. In questa era prima dell'ascesa della televisione, la radio era il mezzo elettronico dominante per notizie, intrattenimento e sport, e divenne nota come "l'età d'oro della radio".
Fino a questo punto, le onde radio erano state utilizzate principalmente per la comunicazione; prima attraverso la telegrafia, poi con l'audio. La seconda guerra mondiale inaugurò la successiva grande era dell'evoluzione della tecnologia delle onde radio. Oltre alla comunicazione, è stato durante questo conflitto che è stata sviluppata la tecnologia radar e sono state introdotte nel mondo le prime forme di guerra elettronica (e varie contromisure). I primi veicoli telecomandati, compresi gli UAV, sono stati sviluppati per la sorveglianza, aprendo la strada ai droni armati che l'esercito utilizza oggi.
Dopo la guerra, la programmazione televisiva trasmessa via radio è diventata popolare. Sembrava che l'America avesse un ruolo incontrastato nella tecnologia delle onde radio fino al 1957, quando i sovietici lanciarono il famoso satellite Sputnik in orbita. La corsa allo spazio era attiva e la tecnologia delle frequenze radio ha svolto un ruolo indispensabile nel rendere il programma Apollo e altre attività umane nello spazio un successo.
I successivi balzi in avanti arrivarono negli anni '70 e '80 quando fu lanciata la rete GPS, e i primi telefoni cellulari divennero commercialmente disponibili. La tecnologia spaziale ora forniva la navigazione per navi, aerei e persone in tutto il mondo e l'uso del telefono era finalmente veramente mobile. La successiva grande ondata di innovazione è arrivata negli anni '90 e '2000, con lo sviluppo di SMS, Wi-Fi e i primi smartphone.
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Cosa sono le internet radio
quale tecnologia utilizzano e quali sono le loro caratteristiche
La webradio, più comunemente denominata Internet Radio, è una tecnologia che trasmette continuamente streaming audio su Internet al computer. Questa tecnica di trasmissione audio è molto simile all'ascolto della radio terrestre.
Gli eventi storici trasmessi dalle radio
momenti indimenticabili, drammatici, che hanno cambiato la storia dell'umanità
La radio ci ha permesso, per la prima volta nella storia, di trasmettere alcuni dei momenti storici più importanti al mondo.
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L'invenzione della Radio
L'invenzione della radio e i primi passi verso il suo attuale successo grazie alla nascita delle trasmissioni radiofoniche.
La radio ha rivoluzionato il mondo della musica e la nostra quotidianità fin dal momento della sua invenzione: il merito spetta a Guglielmo Marconi, lo scienziato che ha comiciato i suoi esperimenti nella soffitta della sua abitazione cercando di trovare un modo per trasmettere segnali senza collegare fili.
Trasmissione Radiofonica
Le prime trasmissioni radiofoniche
Ai suoi albori, la radio non godeva delle stesse potenzialità di oggi e dovette attendere gli inizi del Novecento per arrivare a risultati concreti che ne confermassero il successo.
Così, dopo la prima trasmissione radio del 1901 (quella eseguita da Marconi fra Poldhu e San Giovanni di Terranova), la radio ottenne il successo vero e proprio nel 1920.
Successo della Radio
Il boom delle radio, lo strumento più amato da chi ascolta
Possiamo ascoltare la radio, per mezzo dell'omonimo apparecchio, in ogni momento della giornata allietandoci con il suono delle canzoni e la voce dello "speaker", colui che annuncia i brani musicali e conduce i programmi radiofonici delle diverse emittenti.
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